Autostrade

Un viaggio in un suggestivo paesaggio naturale

Il Traforo del Gran Sasso

Sormontata dai 2912 metri del Corno Grande, la Galleria del Gran Sasso attraversa la montagna ad una quota media di 973 m s.l.m. Con uno sviluppo di oltre 10.000 metri, è uno dei pochi trafori europei di tale lunghezza aventi due corsie per ogni senso di marcia.

traforo

Come nasce il Traforo del Gran Sasso

Realizzato per eliminare le difficoltà connesse all’attraversamento del massiccio montuoso del Gran Sasso, il Traforo consiste in due tunnel paralleli, collegati tra loro da brevi gallerie trasversali (bypass) munite di portoni tagliafumo, disposte fra loro a distanze variabili da 400 a 800 metri. Vi è inoltre una terza galleria dei servizi sul lato Teramo di 2628 m.

Interposte a distanza di circa 300 metri, lungo la parete di destra sono collocate le nicchie dotate di estintori e di colonnina SOS di tipo fonico con la selezione di chiamata per il soccorso; un sistema di ventilazione longitudinale, costituito di elettroventilatori assiali accoppiati installati sulla volta di entrambe le gallerie, permette la dispersione dei fumi, che sono tenuti sotto controllo da una rete di sensori; 102 telecamere assicurano il continuo monitoraggio dell’intero percorso e due portali a messaggio variabile, posizionati prima dei rispettivi ingressi, sono in grado di fornire eventuali informazioni di emergenza.

Sul fornice ovest del Traforo è collocato l’accesso ai laboratori sotterranei dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, tra i laboratori sotterranei più grandi e importanti al mondo.

 

Il cuore del Traforo: la Centrale Operativa

Il Traforo è controllato da una Centrale Operativa (Centro Monitoraggio Impianti), presidiata 24 ore su 24 da tecnici specializzati e, dal 2003, è attivo un servizio di pronto intervento, con un presidio fisso 24 ore su 24 , in grado di garantire il primo soccorso in ogni situazione di emergenza e in particolare in caso di incendio.

La funzione prevalente del servizio consiste nell’intervenire rapidamente in caso di incendi di veicoli in transito nelle gallerie, o nelle adiacenze, e in tutti i casi di situazioni critiche e potenzialmente pericolose quali veicoli in panne, ostacoli in carreggiata ecc., effettuando interventi di viabilità in ausilio alla Polizia Stradale e agli Ausiliari della Viabilità della Concessionaria Strada dei Parchi.

Gli operatori sono inoltre in grado di prestare il primo soccorso sanitario disponendo di un kit di intervento con collari e defibrillatore.

Entra nella Centrale operativa

Norme di comportamento dentro la galleria

a) In caso di incendio alla propria auto:
• Se l’incendio è ancora in fase iniziale tentare lo spegnimento avvalendosi dell’estintore di bordo o di quello ubicato nelle nicchie S.O.S.;
• Se l’incendio è già sviluppato o non si riesce ad estinguerlo seguire la procedura b);

b) In caso di incendio:
• Abbandonare l’auto, spegnendo il motore, possibilmente accostandola a destra;
• Raggiungere l’uscita di sicurezza più vicina seguendo le indicazioni di emergenza procedendo in direzione opposta a quella del fumo;
• Oltrepassare la porta di sicurezza e attendere l’arrivo dei soccorsi senza invadere la carreggiata della galleria opposta, percorsa dal traffico;

c) In caso di incidente alla propria auto:
• Se si è in grado di uscire dall’auto, spegnere il motore e attendere l’arrivo dei soccorsi al riparo dal traffico;

d) In caso di traffico bloccato o di semafori rossi:
• Arrestare l’auto accostandosi a destra mantenendo le opportune distanze di sicurezza e spegnere il motore;

e) In caso di lampeggianti gialli accesi:
• Procedere con molta cautela.

In ogni caso, chiamare i soccorsi dalle apposite colonnine S.O.S., vedi come.

Norme di comportamento fuori della galleria

In prossimità degli ingressi in galleria vi sono portali segnaletici che indicano la presenza o meno di traffico bloccato nella stessa; si possono verificare tre casi:

a) Semafori verdi: nella galleria non vi sono particolari condizioni di pericolo, si può quindi procedere, sempre con la massima cautela;

b) Semafori gialli: nella galleria vi sono condizioni di potenziale pericolo, anche se non tali da imporre la chiusura della stessa, si può quindi procedere utilizzando però tutte le cautele del caso;

c) Semafori rossi: ci si deve necessariamente fermare accodandosi alle vetture già ferme e lasciando libera la corsia di emergenza. Si potrà ripartire solo quando i semafori saranno tornati verdi.

Osservate sempre scrupolosamente le norme indicate.